Il potere della consapevolezza

Uno studio di Accenture di Agosto2020 sulle abitudini dei consumatori ha segnalato che la pandemia ha cambiato il modo di comprare e che sempre più si richiede che le aziende facciano degli investimenti in soluzioni sostenibili e etiche.
E' una bellissima notizia, ma possiamo fare di più.

Come consumatori o meglio consum-attori dobbiamo prendere consapevolezza del nostro ruolo capace di influenzare i processi stessi di produzione con le scelte di acquisto, e allo stesso tempo abbiamo il dovere di informarci e agire attivamente facendo scelte consapevoli nel nostro interesse e in quello della collettività.

Scegliamo la qualità prima della quantità, chiediamoci che impatto ambientale e sociale avrà il nostro acquisto e se stiamo finanziando un modello di consumo che rispetti l’etica del lavoro e la giustizia sociale.

Come produttori, scegliamo etiche produttive che rispettino l’ambiente e il lavoro, scegliamo di creare valore prima del profitto, non solo per noi stessi ma per la comunità, cerchiamo il più possibile di essere trasparenti, leali, etici in tutte le nostre scelte.

Cambiare è possibile ma è una responsabilità di tutti.

Certo che c’è bisogno di riforme strutturali a supporto delle aziende e dei "consuma-attori", ma allo stesso tempo la consapevolezza e l’etica dovrebbero  essere alla base dei piccoli grandi gesti quotidiani che possiamo fare tutti.

Sii consapevole, compra meno, scegli bene, ricicla, rammenda, riusa. 

Nel nostro piccolo cerchiamo ogni giorno di lavorare affinché la moda sostenibile diventi più accessibile, nel rispetto dell’etica del lavoro e consapevoli del fatto che il basso costo nasconde un prezzo molto più caro che paga il pianeta e noi tutti. 

Perché se lo shopping compulsivo, frenetico e low cost può farci sentire momentaneamente appagati, come anche ci ha raccontato Dressthechange nell'interessante articolo sugli effetti collaterali del "Binge" Shopping, lo shopping consapevole può fare molto di più, può salvarci tutti.

E lo può fare cambiando le nostre abitudini, eliminando il consumo eccessivo, la sovrapproduzione e lo spreco, facendoci riflettere sulle conseguenze delle nostre scelte e tornando a dare valore al lavoro, eliminando lo sfruttamento indiscriminato di tutti gli esseri viventi e rispettando questo meraviglioso, incredibile Pianeta Terra.

Per questo noi di Stefania Pochesci Slow Living scegliamo la consapevolezza.

Per partecipare all'evoluzione positiva del nuovo mondo che tutti vorremmo vedere.

Per poter lasciare un'eredità che abbia un senso alle nuove generazioni.

Per migliorarci.

Per sopravvivere.