Domande Frequenti

1) Quali materiali utilizza "Stefania Pochesci Slow Living" per i suoi prodotti di moda eco-sostenibile?

SPSL si impegna a utilizzare materiali ecologici e responsabili per ridurre l'impatto ambientale dell'industria della moda. Alcuni dei materiali comuni utilizzati includono:

• Biologico: Tessuti realizzati da coltivazioni biologiche, come il cotone biologico, che riducono l'uso di pesticidi e fertilizzanti chimici.

• Tessuti riciclati: Utilizzo di materiali riciclati che riduce il consumo di risorse vergini.

• Tencel e Lyocell: Fibre ottenute da legno di alberi coltivati in modo sostenibile, tramite processi chimici a ciclo chiuso che minimizzano gli sprechi.

• Canapa: Una pianta che richiede meno acqua e pesticidi rispetto ad altre colture, che può essere trasformata in tessuti resistenti.

• Lino: Fibra naturale ottenuta dalla pianta di lino, che richiede meno risorse idriche rispetto al cotone e richiede meno pesticidi.

• Ortica: Una fibra naturale sostenibile derivata dall’ortica selvatica (Urtica dioica),la sua coltivazione non richiede l’utilizzo di diserbanti e anti-parassitari.

• Coloranti naturali e a basso impatto ambientale: Utilizzo di coloranti provenienti da fonti vegetali o minerali, riducendo l'uso di coloranti artificiali dannosi per l'ambiente.

• Tessuti a basso impatto: Utilizzo di nuovi tessuti che richiedono meno risorse nella produzione.

• Riutilizzo e upcycling: Utilizzo di materiali esistenti, come capi d'abbigliamento vintage o tessuti recuperati, per creare nuovi prodotti.

2) Come posso essere sicuro/a che i prodotti di "Stefania Pochesci Slow Living" siano davvero eco-sostenibili?

SPSL offre ai clienti l'opportunità di abbracciare moda sostenibile, design unici e pratiche etiche, connettendosi con la natura e sostenendo l'artigianato locale. L'impegno del marchio per l'ecosostenibilità e la gentilezza si concretizza nelle politiche aziendali, i tessuti con le certificazioni ecologiche e le pratiche di produzione.
Le certificazioni dei tessuti che vengono scelti per le collezioni includono GOTS (Global Organic Textile Standard), OEKO-TEX, Fair Trade, e altre, che attestano l'eco-sostenibilità e l'etica aziendale. 
SPSL è trasparente riguardo ai materiali utilizzati, la rispettiva composizione e l' origine, l'impegno del marchio nei confronti di pratiche etiche si estende non solo ai suoi prodotti, progettati per durare nel tempo, ma anche alle sue collaborazioni con laboratori di sartoria e all'attenzione all'etica del lavoro e al rispetto reciproco. I clienti possono sostenere un marchio che valorizza la collaborazione costruttiva e le relazioni di lavoro etiche.

 

5) Quali sono le politiche di sostenibilità di "Stefania Pochesci Slow Living" riguardo al packaging?

Il packaging è ridotto al minimo, il Brand crede che la vera esperienza sia il prodotto, per le spedizioni utilizza una busta compostabile stampata con inchiostri certificati e anch’essi compostabili.

6) Quali sono le taglie disponibili per i capi d'abbigliamento di "Stefania Pochesci Slow Living"?

Il brand è impegnato nel cercare di creare abiti che si adattino ai cambiamenti del corpo. Per ora la maggior parte delle collezioni, quando non in taglia unica sono declinate in S/M e L/XL.

7) "Stefania Pochesci Slow Living" offre resi gratuiti in caso di problemi con i prodotti?

Si. Per qualsiasi problema basta contattare il servizio clienti, via WhatsApp, in chat o email. 

8) Cosa rende unici i prodotti di "Stefania Pochesci Slow Living" rispetto ad altri marchi di moda eco-sostenibile?

L'unicità del marchio "Stefania Pochesci Slow Living" risiede nel suo impegno nel coniugare ecosostenibilità, moda, grafica e arte preservando l'amore per la natura, il design e l'artigianato. Il marchio si distingue per l'enfasi sulle collezioni "Slow Fashion", che privilegiano la produzione e il design di alta qualità, utilizzando tessuti di origine vegetale, design personalizzati, ecosostenibili, cruelty-free e Made in Italy. La dedizione del marchio alla responsabilità ambientale è evidente in vari aspetti delle sue operazioni. Dall'utilizzo di tessuti di origine vegetale e stampa certificata alla promozione di una produzione responsabile e alla riduzione dei rifiuti di imballaggio, Stefania Pochesci Slow Living dimostra un forte fondamento etico e un impegno per ridurre al minimo il proprio impatto ambientale. Inoltre, il legame del marchio con il suo territorio e l'artigianato locale ne esaltano ulteriormente il fascino unico. Con uno studio di design nel bosco e uno showroom nel borgo medievale di Casperia nella bassa Sabina, il marchio racchiude l'essenza del patrimonio e dell'artigianato italiano. Nel complesso, il punto di forza unico di "Stefania Pochesci Slow Living" ruota attorno alla sua fusione di eco-consapevolezza, design senza tempo, artigianato e amore per la natura, che sono tutti legati insieme da un impegno per la gentilezza e la sostenibilità.

9) Come affronta il brand l'argomento della trasparenza riguardo alla filiera di produzione e alla responsabilità sociale?

La trasparenza è un impegno costante per il brand, poiché cerca di creare una relazione di fiducia con i consumatori attraverso l'apertura riguardo ai  processi e alle pratiche aziendali. SPSL si impegna pur essendo un piccolo brand indipendente nel promuovere una comunicazione chiara, nell'utilizzo di materiali certificati e dove possibile a filiere tracciabili, oltre che naturalmente a garantire l'etica del lavoro.